Una guida alla teoria dell'apprendimento situato
La teoria dell'apprendimento situato sottolinea l'importanza del contesto e delle interazioni sociali nell'apprendimento. Explora il ruolo e il potenziale nello spazio dell'eLearning.
La teoria dell'apprendimento situato sottolinea l'importanza del contesto e delle interazioni sociali nell'apprendimento. Explora il ruolo e il potenziale nello spazio dell'eLearning.
I media e i metodi di trasferimento delle conoscenze oggi sono molto diversi da quelli del passato. La teoria dell'apprendimento situato offre un audace allontanamento dall'istruzione tradizionale. Suggerisce che l'apprendimento non consiste solo nell'assorbire i fatti; si tratta di partecipare a situazioni del mondo reale con altri.
Jean Lave ed Etienne Wenger hanno introdotto per primi questa teoria, che ha spostato l'attenzione dall'insegnamento all'impegno. La teoria riconosce che la padronanza avviene nelle comunità facendo, osservando e contribuendo.
Mentre adottiamo team decentralizzati, collaborazione virtualee lo sviluppo delle competenze alla velocità del cambiamento, l'apprendimento situato ci ricorda che il futuro dell'istruzione risiede nell'esperienza autentica, non solo nell'informazione. La seguente guida illustra in dettaglio questa teoria dell'apprendimento e ne mostra il ruolo nell'eLearning.
La teoria dell'apprendimento situato ridefinisce cosa significa apprendere. Introdotta da Jean Lave ed Etienne Wenger all'inizio degli anni '90, la teoria sfida la nozione tradizionale di apprendimento come qualcosa erogato nel vuoto. Propone invece che il vero apprendimento avvenga nel contesto, all'interno di ambienti di vita reale e attraverso la partecipazione attiva alle comunità.
La teoria evidenzia l'importanza dell'appartenenza prima della padronanza. Non si tratta di ricevere passivamente conoscenze, ma di unirsi a un gruppo e osservare come vengono fatte le cose. Col tempo, questi studenti diventano collaboratori fiduciosi.
Lave e Wenger chiamano this process LLegittima partecipazione periferica. Il termine descrive il modo in cui i nuovi arrivati iniziano ai margini di una comunità, osservano e sperimentano, e gradualmente si muovono verso un coinvolgimento e una competenza più profondi.
Più o meno nello stesso periodo, pensatori come John Seely Brown, Allan Collins e Paul Duguid introdussero un'idea correlata: la cognizione situata. Sostenevano che l'apprendimento non può essere separato dall'ambiente in cui avviene.
Quando la conoscenza viene privata delle sue radici nel mondo reale, perde il suo potere. Hanno sottolineato che, affinché l'apprendimento sia davvero efficace, deve essere incorporato nella cultura, negli strumenti e nelle attività in cui viene utilizzato.
Tuttavia, entrambe le prospettive hanno la stessa visione. L'apprendimento riguarda la trasformazione attraverso la partecipazione e non solo l'acquisizione di informazioni.
La teoria dell'apprendimento situato prende vita quando gli studenti vengono inseriti direttamente nell'ambiente in cui le loro competenze verranno infine applicate. Diamo un'occhiata a due esempi che danno vita a questa teoria.
I tirocini, in particolare quelli nei campi STEM, sono esempi perfetti della teoria dell'apprendimento situato in azione. Gli studenti non sono più limitati ai libri di testo e alle lezioni. Sono invece immersi nel flusso di lavoro reale, come l'assistenza ai pazienti.
Segue professionisti esperti e comprendono le sfumature che non possono essere catturate in uno slide deck. Col tempo, passano dalla semplice osservazione al contributo attivo. Oltre alla competenza, gli studenti acquisiscono anche fiducia in questo tipo di apprendimento.
La teoria dell'apprendimento situato è ampiamente applicata anche nell'allenamento sportivo e musicale. Nell'educazione musicale, gli studenti vengono spesso inseriti in ensemble o band, dove imparano suonando insieme ai loro coetanei e ai musicisti più esperti. Ogni nota e decisione si svolge in un ambiente che riflette le condizioni effettive in cui avverrà la performance.
Allo stesso modo, l'allenamento sportivo utilizza spesso il concetto di apprendimento situato, in cui gli atleti imparano attraverso l'esperienza e l'osservazione. Gli allenatori creano scenari di allenamento realistici che simulano situazioni di gioco reali. Quindi, gli atleti possono applicare le proprie abilità in un contesto pratico.
Il modello della teoria dell'apprendimento situato inizia con un principiante, qualcuno nuovo in un campo. Entra in una comunità dinamica di pratica. Tuttavia, questo comunità non è solo un gruppo di individui, ma un ecosistema modellato da attività condivise, strumenti, identità e relazioni significative.
Il novizio inizia dalla periferia, dove l'apprendimento è osservativo ed esplorativo. Ma questo non è apprendimento passivo.
È supportato attivamente da esperti che guidano, sfidano e modellano le pratiche del mondo reale. Questi esperti non partecipano al lavoro in sé e offrono accesso al ricco contesto in cui vive la conoscenza.
Nel tempo, attraverso l'interazione, il principiante inizia a impegnarsi più profondamente. Il diagramma mostra questo movimento, supportato da un costante scambio di idee ed esperienze.
Man mano che lo studente acquisisce sicurezza e abilità, si sposta verso l'interno verso il centro della comunità. Il loro movimento simboleggia non solo l'accumulo di conoscenze, ma anche la trasformazione dell'identità da allievo a praticante.
Il contesto che circonda questa comunità è importante. Consolida l'apprendimento nella realtà, determinando ciò che viene compreso e come. Che si tratti di un laboratorio, di un posto di lavoro, di uno studio o di un'aula progettata per rispecchiare le condizioni della vita reale, l'ambiente fornisce gli spunti, le pressioni e le opportunità che rendono l'apprendimento autentico.
Ecco come utilizzare la teoria dell'apprendimento situato per creare corsi online.
Nell'apprendimento online tradizionale, lo studente di solito ha un ruolo passivo. Guardano un video, leggono materiali, rispondono a quiz e ricevono feedback.
Tuttavia, nell'apprendimento situato, gli studenti sono visti come novizi che entrano in una comunità. Ci si aspetta che diventino membri contributori di una pratica professionale o sociale. Per attivare questo cambiamento, struttura il tuo corso in modo da:
Poiché la conoscenza non esiste nel vuoto, i corsi online non dovrebbero ignorare il contesto. Anziché, dovresti usare apprendimento basato su scenari per introdurre situazioni realistiche in cui gli studenti devono affrontare. Questi potrebbero essere dilemmi sul posto di lavoro, conversazioni con i clienti, rapporti sul campo o decisioni etiche.
Inoltre, strumenti come narrazione interattiva e i laboratori virtuali possono essere utilizzati per simulare ambienti in cui gli studenti possono sperimentare e fallire in sicurezza. Anche i video, le dashboard e le interviste in sede possono conferire un senso di realismo al materiale del corso.
Ad esempio, in un corso per educatori della prima infanzia, invece di limitarsi a leggere le strategie di gestione del comportamento, gli studenti potrebbero guardare filmati reali in classe, analizzare le interazioni insegnante-bambino e sviluppare le proprie risposte in un'interfaccia simulata in classe.
Anche se online, il corso dovrebbe avere un gruppo che condivide obiettivi e standard. La comunità consente allo studente di spostarsi dalla periferia al centro. In un corso online, devi creare intenzionalmente questa comunità.
Vai oltre il tipico «forum di discussione». Utilizza gruppi di discussione, revisioni tra pari o progetti collaborativi in cui gli studenti devono dipendere l'uno dall'altro.
Per questo, è necessario un generatore di corsi che supporti tali funzionalità. Scatola dei corsi, con il suo creatore di corsi basato sull'intelligenza artificiale e il supporto per elementi interattivi e coinvolgenti, è una buona scelta. Consente inoltre di fornire feedback agli studenti e creare gruppi di discussione in cui possano comunicare tra loro.
Alcune altre caratteristiche degne di nota di questo costruttore di corsi includono un generatore di valutazione AI, un AI grader, un chatbot AI tutor, white label e apprendimento basato su app. Quindi, è un pacchetto completo.
Oltre all'apprendimento digitale, coinvolgi mentori, alumni o professionisti del settore. Lascia che condividano non solo i contenuti, ma anche gli errori e le esperienze vissute.
Abbiamo già trattato il concetto di legittima partecipazione periferica da Lave e Wenger. Usalo nei tuoi corsi online per aiutare i nuovi studenti ad acquisire conoscenze impegnandosi in attività di supporto e a basso rischio. Man mano che la fiducia e la competenza crescono, assumono ruoli più centrali e complessi.
Ad esempio, inizia con attività basate sull'osservazione come l'analisi di esempi o il contributo di piccoli input alle discussioni. Quindi, passa ad attività più complesse. Puoi anche consentire agli studenti di fungere da mentori tra pari più avanti nel corso o anche in coorti future.
Nell'apprendimento situato, l'apprendimento è personale piuttosto che solo cognitivo. È legato a come le persone vedono se stesse e a chi aspirano a diventare. Quindi, chiedi agli studenti di riflettere sui loro obiettivi, valori e crescita durante il corso. I diari, i registri video o le sessioni di condivisione di gruppo funzionano bene in questo caso.
Inoltre, riconosci i contributi e la creatività degli studenti per promuovere un senso di appartenenza e progressione. Quando gli studenti si considerano capaci di contribuire a qualcosa di significativo, la motivazione aumenta e così anche la fidelizzazione.
Quando crei le valutazioni per il tuo corso, chiedi agli studenti di creare qualcosa che farebbero nel mondo reale, come piani delle lezioni, campagne di marketing, report tecnici e prototipi. Le tue valutazioni dovrebbero imitare il modo in cui gli studenti utilizzeranno le conoscenze nel loro ambiente reale.
Dopo la valutazione, chiedi agli studenti di esprimere ciò che hanno appreso e come applicherebbero le loro abilità in nuovi contesti. Puoi anche utilizzare case study o brief per i clienti in cui gli studenti devono lavorare in team per sviluppare soluzioni.
La teoria dell'apprendimento situato offre una filosofia di empowerment. Ci invita a trattare gli studenti non come destinatari passivi di contenuti, ma come partecipanti in evoluzione in un viaggio significativo e ricco di contesti.
Se applicato alla creazione di corsi online, trasforma l'esperienza di apprendimento digitale in qualcosa di molto più umano. Fondamentalmente, assisti i tuoi studenti nell'apprendimento mentre li prepari per scenari del mondo reale. Di conseguenza, le conoscenze e le competenze che acquisiscono sono più pertinenti e applicabili alle loro attività future.